Nel
siracusano, Noto
è una ridente cittadina di 22 mila abitanti situata sul
peldio del colle delle Meti a sud dei monti Iblei. Fondata nel
XVIII secolo dopo la distruzione dell'antica Noto, causata dal
terremoto del 1693, è impostata, ovviamente, secondo uno
schema, ortogonale regolarissimo. L'ingresso al centro abitato
più antico è l'ottocentesca Porta Nazionale. Città
ricca di monumennti, di storia e di cultura, Noto è
considerata la capitale del Barocco siciliano. Veramente molto
suggestivo il Duomo, prepceduto da un'ampia scalinata, fu eretto
nel corso del settecento e presenta una facciata chiusa ai lati
da due campanili, mentre l'interno è a croce latina. Tanti
i palazzi degni di nota, citeremo il Palazzo Municipale,
circondato da un elegantissimoà portico, il Palazzo
Vescovile e il palazzo diSant'Alfano, tutti del XVIII secolo.
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La
piazza dell'Immacolata è un'altro nodo scenografico
formato dalla monumentale scalinata d'accesso alla settecentesca
chiesa di San Francesco e dalla facciata orientale del COnvento
del Santissimo Salvatore che ospita il Museo Civico dove sono
esposti reperti di età preistorica, materiale greco, resti
di epoca medievale provenienti da Noto antica e dalla Chiesa
normanna du Santa Lucia del Mentolo. Il palazzo Villadorata,
costruito agli inizi del settecento nelle forme tipiche dei
palazzi barocchi siciliani e che ospita una sezione staccata del
Museo Civico dedicata alla storia patria. Sono inoltre
interessanti le chiese del Collegio e di San Domenico, il
convento Domeniicano, la villetta di Ercole e la Chiesa del
Crocifisso.
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